Notule

 

 

(A cura di LORENZO L. BORGIA & ROBERTO COLONNA)

 

 

 

NOTE E NOTIZIE - Anno XVII – 27 giugno 2020.

Testi pubblicati sul sito www.brainmindlife.org della Società Nazionale di Neuroscienze “Brain, Mind & Life - Italia” (BM&L-Italia). Oltre a notizie o commenti relativi a fatti ed eventi rilevanti per la Società, la sezione “note e notizie” presenta settimanalmente lavori neuroscientifici selezionati fra quelli pubblicati o in corso di pubblicazione sulle maggiori riviste e il cui argomento è oggetto di studio dei soci componenti lo staff dei recensori della Commissione Scientifica della Società.

 

 

[Tipologia del testo: BREVI INFORMAZIONI]

 

Taniciti come collegamento fra la fame e i nutrienti del fluido cerebro-spinale (CSF). I taniciti sono neuroni ipotalamici sensori di alimenti che rivestono il terzo ventricolo, il cui ruolo nella regolazione dell’assunzione del cibo finora non era stato provato. In particolare, non si conosceva il meccanismo che collega la concentrazione dei nutrienti nel fluido cerebrospinale del ventricolo e l’attivazione dei neuroni oressigeni NPY/AgRP e anoressigeni POMC. Matei Bolborea e colleghi hanno dimostrato che i taniciti ingegnerizzati per esprimere channelrhodopsin, possono attivare i neuroni del nucleo arcuato per indurre iperfagia acuta, se vengono stimolati dalla luce. Questa evidenza indica per i taniciti un ruolo di collegamento fra le reti ipotalamiche che regolano la fame e i nutrienti presenti nel fluido cerebrospinale. [Cfr. Matei Bolborea et al., PNAS USA – AOP doi: 10.1073/pnas.1919887117, 2020].

 

Scoperte sul gusto che possono ispirare strategie salutari all’industria alimentare. Sono stati individuati, nelle aree cerebrali del gusto, dei neuroni che rappresentano il grasso presente in bocca, non per la sua composizione chimica né per la sua viscosità, ma per la grana della sua struttura (texture). In particolare, si è scoperto che tali cellule codificano il coefficiente di sliding friction (frizione allo scorrimento) e non la viscosità, come si era creduto. Questa scoperta consente di realizzare cibi che presentano la piacevolezza al palato del grasso – si pensi alla panna, ai gelati, alle creme – ma con caratteristiche nutrizionali che promuovano la salute. [Cfr. Edmund T. Rolls, The texture and taste of food in the brain. Journal of Texture Studies 51, 1, 2020].

 

Alzheimer: le alterazioni sinaptiche e mnemoniche indotte da β-amiloide non richiedono la tau. Secondo l’ipotesi dell’amiloide, la formazione e il rilascio dei peptidi β-amiloidi (βA) precede e innesca la patologia della proteina associata ai microtubuli tau. Uno studio condotto da Daniela Puzzo e colleghi ha dimostrato che il processo degenerativo legato alla tau non può essere prevenuto bloccando quello dell’amiloide e viceversa. Sono stati valutati particolarmente gli effetti sulle sinapsi di rilievo cognitivo e le prestazioni di memoria. Da questi risultati si desume che le terapie che agiscono a valle dei processi βA e tau possono esser più efficaci di quelle che agiscono solo su una delle due vie fisiopatologiche e, particolarmente, quelle in grado di ridurre solo la produzione di amiloide. [Puzzo D., et al., Journal of Clinical Investigation AOP - doi: 10.1172/JCI137040, 2020].

 

La disfunzione corticale della schizofrenia studiata con TMS/EEG. La tecnica di perturbare con la stimolazione magnetica transcranica (TMS) la funzione corticale e misurarne simultaneamente gli effetti con l’EEG consente di avere molte informazioni sulla fisiopatologia della corteccia cerebrale nella schizofrenia, e aiuta nella comprensione dei meccanismi sottostanti i deficit cognitivi. Attualità e prospettive di questo metodo per la diagnostica e la ricerca sono state esaustivamente illustrate da Vittala e colleghi. [Cfr. Aadith Vittala et al. Frontiers in Neuroscience AOP - doi: 10.3389/fnins.2020.00554, 2020].

 

Un cannabinoide induce una strana allucinazione che ha causato danno oculare. I cannabis stores non vendono solo prodotti vegetali interi ma anche cannabinoidi sintetici, in grado di indurre allucinazioni come hashish e marijuana, ma in possesso di una tossicità neuropsichiatrica più grave. Malik e colleghi hanno descritto 2 pazienti affetti da schizofrenia non trattata che, intossicati con K2, hanno entrambi avuto l’allucinazione di avere una pulce entrata in un occhio e, per rimuovere l’insetto allucinato, entrambi si sono inferti un grave danno ai tessuti perioculari. [Malik K., et al. Orbit. 1-3, Jun 18, 2020].

 

Quali sono efficaci contro l’invecchiamento cerebrale fra polifenoli, omega-3, vitamine idrosolubili e liposolubili? Due anni fa, Katie Moore e colleghi, dopo aver indagato n-3 PUFA, polifenoli, vitamina D e vitamine B per gli effetti che producono sul cervello durante l’invecchiamento, trovarono i maggiori elementi a supporto di una buona efficacia nel rallentare l’invecchiamento cerebrale per l’acido folico e le associate vitamine del gruppo B, ossia B12, B6 e riboflavina. Oltre a rallentare la progressione del declino cognitivo queste vitamine sembravano realmente efficaci nel prevenire il rischio di depressione involutiva (Moore K., et al., Proc Nutr Soc. – AOP doi: 10.1017/S0029665117004177, 2018).

In un incontro con geriatri, neurologi e psichiatri esperti in disturbi associati all’invecchiamento cerebrale, i soci della nostra società scientifica hanno proposto l’avvio di una sperimentazione di queste vitamine contro placebo e integratori, esplorando le variazioni di un lungo elenco di parametri rilevanti per la fisiologia nervosa e impiegando le batterie dei test computerizzati di valutazione cognitiva (CACR Test-Training by Gianutsos nelle versioni più recenti) per studiare a 3, 6, 9 e 12 mesi gli effetti prodotti. Si ricorda che, a differenza dei test cognitivi tradizionali i test-trainings computerizzati consentono la ripetizione con prove sempre diverse ma sempre uguali per principio, livello e stima di punteggio, aggirando il problema della “familiarità associativa nell’apprendimento del compito” che rende meno significative le verifiche con i test tradizionali. [BM&L-Italia news, 25 giugno, 2020].

 

Notule

BM&L-27 giugno 2020

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